Articoli ed eventi

Sempre più under 30 nelle aziende

Il nuovo decreto al vaglio del Governo è finalizzato a incentivare le assunzioni degli Under 30:

LEGGI DI PIÙ

Il nuovo decreto al vaglio del Governo è finalizzato a incentivare le assunzioni degli Under 30: l’imprenditore non pagherà il 60% dello stipendio per un anno, ma solo per assunzioni a tempo indeterminato. La bozza di legge, oltre ad implicare una consistente agevolazione fiscale per le aziende, porta con sé un importante riflessione circa l’importanza di un rinnovamento generazionale all’interno delle loro strutture. Si tratta infatti di cogliere l’occasione per poter introdurre i nativi digitali all’interno di contesti che necessitano di un cambiamento. Sono tanti, infatti, i vantaggi da prendere in considerazione: i giovani sono capaci di adattarsi rapidamente alle nuove tecnologie e ai nuovi modelli di lavoro, portano con sé una mentalità fresca e innovativa che può portare nuove idee e soluzioni creative alle sfide aziendali.

Il commento di Daniele Cocca, Director Engineering & Manufacturing di WeHunt

“Questo è un decreto che alimenterà la cultura sull’hiring delle giovani risorse e che ben si sposa con quella che WeHunt ha tenuto dal suo primo giorno di vita. Nel 2023 le aziende non posso prescindere dal considerare le giovani leve native dell’era digital come un valore aggiunto: sono loro in grado di metabolizzare e promuovere il cambiamento, molto più di quanto le generazioni precedenti fossero in grado di fare, e questo grazie a una capacità di adattamento a un sistema in continuo mutamento. Basti considerare le risorse delle Big Four: sono tutti giovanissimi. Ma la vera alchimia sarà la coesistenza dell’esperienza dei professionisti senior con la visione fresca e flessibile del giovane: una combo perfetta per affrontare il tanto temuto - quanto inevitabile – cambiamento.

Gli fa eco Mariangela Deledda, Director Banking, Finance & Consulting di WeHunt

“In WeHunt possiamo affermarci precursori di questo decreto: abbiamo fermamente creduto fin dall’inizio che i giovani siano l’elemento chiave su cui puntare per una sana crescita della propria struttura. E abbiamo disegnato un percorso che permetta di diventare gli Head Hunter del domani, facendo affidamento su un management con esperienza, solido e sempre presente.

Tra questi abbiamo un Executive Search Certificate Program per i neolaureati, aule con formatori interni ed esterni per affrontare i temi base e più importanti del nostro lavoro, training on the job con i propri responsabili e il team, un ambiente altamente professionalizzante e sostenibile, ma anche un elemento importantissimo per vivere il lavoro al meglio: riuscire a divertirsi, perché il lavoro può – e deve – essere anche questo.  Tante aziende come noi avranno il vantaggio di crescere ospitando sempre più giovani, offrendo loro formazione e prospettive lavorative, e per i giovani si aprirà in divenire un nuovo scenario fatto di opportunità culturali, professionali e di stabilizzazione”, conclude Mariangela.

Fonte: Corriere della Sera