
Una trasformazione radicale: il settore retail è cambiato più negli ultimi cinque anni che nei venti precedenti.
Tra nuovi comportamenti di consumo, digitalizzazione e intelligenza artificiale, tutto il comparto sta ridefinendo le proprie priorità.
Secondo il report Boston Consulting Group (BCG) “Retail in 2025 and Beyond”, a emergere saranno le aziende che sapranno:
● rispondere all’ascesa degli e-tailer;
● capire e coinvolgere le nuove generazioni di consumatori;
● spingere la produttività;
● usare l’AI per generare impatto reale sul business;
● promuovere una leadership più flessibile e orientata alle persone.
Diventa quindi essenziale per le aziende del settore disporre di competenze manageriali capaci di innovare e superare la logica del “abbiamo sempre fatto così”.
Per questo motivo, il retail ricerca oggi sempre di più profili provenienti anche da altri ambiti, come la consulenza o il FMCG, in grado di introdurre nuove prospettive e approcci di business differenti.
Il commento di Stefano Malaman, Senior Manager WeHunt: “Negli ultimi anni il retail ha vissuto una trasformazione profonda: non basta più potenziare l’e-commerce, ma serve un’integrazione reale tra fisico e digitale, con il cliente sempre al centro. L’AI e la digitalizzazione sono leve potenti, ma richiedono un cambio culturale prima ancora che tecnologico. Ecco perché oggi si guarda sempre più a profili provenienti da altri ambiti – come consulenza o FMCG – capaci di portare visione, innovazione e nuovi modelli di business. Solo così il retail può davvero fare un salto di qualità.”